COMPOSIZIONE PER STIMOLARE LA CRESCITA DI CIGLIA, SOPRACCIGLIA E CAPELLI

La presente invenzione riguarda una composizione per stimolare Ia crescita, allungare, infoltire e scurire ciglia, sopracciglia e capelli.

E noto che alcune malattie dermatologiche comportano una perdita delle ciglia che puό acutizzarsi fino a determinarne Ia completa mancanza. Per esempio, sono noti i disturbi di ipotricosi o perdita delle ciglia ad opera di processi distruttivi locali, come blefariti ulcerative, tracomi o causticazioni. Sono noti alcuni preparati cosmetici per Ia cura delle ciglia a base di estratti vegetali, per esempio olio di ricino o lecitina di soia.

Tali preparati sono efficaci nel migliorare Ia robustezza e l'aspetto estetico delle ciglia, rendendole piύ lucide e corpose, tuttavia Ia loro utilita nel favorirne Ia crescita nei casi di ipotricosi delle ciglia e/o delle sopracciglia si e dimostrata piuttosto limitata. E inoltre noto che alcuni colliri, utilizzati per Ia cura del glaucoma, comprendono prostaglandine del gruppo PGF2, aventi Ia struttura base del fluprostenolo. Tale gruppo di prostaglandine comprende, tra Ie altre, Ie molecole note con i nomi commerciali Bimatoprost, Travoprost, Latanoprost e Unoprostone. Oltre ad un effetto ipotensivo sulla pressione oculare, queste prostaglandine causano diversi effetti collaterali, tra i quali vengono menzionati Ia crescita, rannerimento e il rinfoltimento delle ciglia dell'occhio trattato. In particolare, Ia molecola del Travoprost, o fluprostenolo isopropil estere, si e dimostrata particolarmente efflcace nel far ricrescere, infoltire e allungare Ie ciglia in pazienti affetti da ipotricosi, madadrosi, alopecia areata.

Tuttavia, Ia gravita di altri effetti indesiderati prodotti da queste molecole ne rende impraticabile o fortemente sconveniente l'uso per contrastare Ia perdita di ciglia nelle sopra menzionate affezioni. Infatti, tali ulteriori effetti indesiderati comprendono iperemia congiuntivale, bruciore degli occhi, imbrunimento dell'iride e colorazione scura del bordo palpebrale. In particolare, questi ultimi due effetti appaiono intollerabili per l'utente, in quanto questi risultano essere permanenti. In particular modo Ia colorazione del bordo palpebrale, denunciata perfino sui foglietti illustrativi dei farmaci comprendenti Bimatoprost, Travoprost, Latanoprost, e ritenuto un effetto praticamente

inevitabile quando si usano molecole di fluprostenolo, e risulta essere particolarmente indesiderato perche chiaramente visibile.

Recentemente, sono stati anche proposti alcuni prodotti cosmetici, per il trattamento delle ciglia o dei capelli, comprendenti una delle sopra menzionate prostaglandine. Per esempio, e stato lanciato negli Stati Uniti un prodotto ad uso cosmetico che favorisce Ia crescita delle ciglia, applicabile come eye-liner e comprendente il principio attivo Bimatoprost. Tuttavia, si sospetta che l'uso prolungato di tale prodotto potrebbe causare, oltre agli effetti collaterali sopra ricordati, anche quelli di edema della retina e diminuzione della vista.

Scopo della presente invenzione e pertanto quello di fornire una composizione atta a favorire Ia crescita e l'infoltimento delle ciglia, che sia esente da tali inconvenienti delle composizioni note.

Detto scopo viene conseguito con una composizione per il trattamento delle ciglia, delle sopracciglia e/o dei capelli comprendente almeno un composto di formula (I):

OH

(I) in cui R e idrogeno oppure alchile C ₁ -C ₄ .

Si e infatti sorprendentemente trovato che i composti di formula (I) sopra identificati non producono i sopra citati effetti indesiderati propri delle altre molecole aventi Io scheletro base del fluprostenolo, ma mantengono l'effetto desiderata di favorire Ia crescita e l'infoltimento delle ciglia e delle sopracciglia.

In particolare, i composti di formula (I) hanno Ia stessa efficacia del Travoprost nel far ricrescere, allungare, scurire e infoltire Ie ciglia, senza perό scurire il bordo palpebrale o colorare l'iride, nemmeno temporaneamente.

Le composizioni comprendenti i composti di formula (I) secondo l'invenzione

possono essere nella forma di mascara, eyeliner o unguenti, da applicare con un pennello o con un bastoncino di cotone sulle zone in cui mancano ciglia.

Inoltre, e stato inoltre trovato che Ie composizioni comprendenti come principio attivo un composto di formula (I), non provocano bruciore anche se vengono occasionalmente in contatto con l'occhio.

In un suo secondo aspetto, l'invenzione riguarda l'uso di un composto di formula (I) per Ia preparazione di una composizione destinata a stimolare Ia crescita delle ciglia , sopracciglia e/o dei capelli.

Ulteriori vantaggi e caratteristiche della composizione secondo Ia presente invenzione risulteranno evidenti agli esperti del ramo dalla seguente descrizione dettagliata e non limitativa di alcune sue forme realizzative.

Le composizioni cosmetiche secondo l'invenzione comprendono almeno un composto di formula (I):

OH

(I) in cui R e idrogeno oppure alchile C ₁ -C ₄ .

Secondo una forma realizzativa preferita dell'mvenzione, Ia composizione cosmetica comprende vantaggiosamente un composto di formula (I) in cui R e idrogeno:

OH

TaIe composto e denominato 15-cheto fluprostenolo o acido (±)15-osso-9a,l la- diidrossi- 16, 16-(3-(trifluorometil)fenossi)- 17, 18 , 19,20-tetranor-prosta-5Z, 13E-dien- 1 - oico.

Secondo un'altra forma realizzativa preferita dell'invenzione, Ia composizione cosmetica comprende vantaggiosamente un composto di formula (I) in cui R e isopropile:

OH

Tale composto e denominato 15-cheto fluprostenolo isopropil estere o isopropil (±) 15-osso-9a, 11 a-diidrossi- 16,16-(3-(trifluorometil)fenossi)- 17,18,19,20-tetranor- prosta-5Z,13E-dien-l-oato.

Si e trovato infatti che i due composti sopra riportati sono particolarmente adatti per Ia realizzazione di composizioni per far ricrescere, allungare, infoltire e scurire Ie ciglia e sono innocui per quanto riguarda gli effetti collaterali non desiderati relativi airiscurimento della pelle delle palpebre e dell'iride, come risulta dall'esempio riportato in seguito.

Le ragioni della sorprendente efficacia dei composti di formula (I) nel far ricrescere, allungare ed infoltire Ie ciglia senza colorare l'iride o il bordo palpebrale non sono ancora completamente definite.

Pur non volendo limitare in alcun modo l'invenzione ad una teoria, gli inventori ritengono tuttavia che una possibile spiegazione dell'efficacia dei composti di formula

(I) possa risiedere in una ridotta affinita e selettivita dei composti di formula (I) per il recettore FP (recettori prostanoidi), determinata dalla presenza del gruppo funzionale C-

15 cheto.

E' stato infatti dimostrato che vi e una aumentata melanogenesi con conseguente iscurimento della cute indotta dalle prostaglandine con gruppo C15-idrossilico, tra Ie quali per esempio puό essere menzionato il principio attivo Travoprost.

Si ritiene pertanto che i composti aventi un grappo funzionale C- 15 cheto, pur mantenendo una debole risposta ipotensiva intraoculare, non possiedano alcuna capacita di indurre melanogenesi, che e Ia causa dell'imbranimento della cute attorno agli occhi. Le composizioni secondo Ia presente invenzione possono essere vantaggiosamente prodotte nella forma di un mascara o eyeliner, e possono quindi comprendere uno o piύ ulteriori additivi scelti fra solventi, conservanti, sostanze viscoelastiche, antimicotici, antimicrobici, pigmenti, sostanze adesive ed agenti cosmetici aventi proprieta benefiche per Ie ciglia e sopracciglia.

Per esempio, come conservanti adatti per Ia composizione secondo Ia presente invenzione possono essere menzionati acido benzoico, acido propionico, acido salicilico, acido sorbico, formaldeide, o-fenilfenolo, sale di zinco, solfiti, bisolfiti, iodato di sodio, cloro butanolo, acido p-idrossibenzoico, acido deidroacetico, acido formico, acido undecilenico, alcool benzilico, clorofene. Tra Ie sostanze viscoelastiche possono essere menzionati acido ialuronico, polietilenglicole, alcool polivinilico. metilcellulosa, carbossimetilcellulosa, idrossimetilcellulosa. Come sostanza adesiva puό essere utilizzata Ia glicerina, mentre come agente antimicotico, antimicrobico e antifungino e adatto belzalconio cloruro.

Il composto di formula (I) e preferibilmente presente nella composizione per il trattamento delle ciglia o sopracciglia secondo Ia presente forma realizzativa dell'invenzione in quantita comprese tra SxIO ^'1 g/mL e 5xlO ^"7 g/ml. In modo particolarmente vantaggioso, Ia concentrazione del composto di formula (I) nella composizione per il trattamento delle ciglia o sopracciglia e di 50 μg/ml.

I composti di formula (I) sono utilizzabili anche nella forma di una lozione per capelli, utile per far ricrescere o allungare o infoltire o scurire i capelli senza annerire Ia cute con Ia quale entrano in contatto.

La presente invenzione riguarda quindi anche una composizione cosmetica comprendente uno o piύ composti di formula (I), nella forma di una lozione per capelli.

Tale composizione cosmetica per il trattamento dei capelli puδ quindi comprendere uno o piύ ulteriori additivi, come per esempio: lipoproteine vegetali ( PEG ), addensanti, profumi, tamponi, antistatici, umettanti e vitamine.

L'efficacia della composizione per il trattamento delle ciglia secondo l'invenzione

viene descritta per mezzo del seguente esempio, che ha funzione puramente illustrativa e non limitativa.

ESEMPIO 1

Furono preparate tre soluzioni (A, B, C) ipotoniche tamponate a pH 7,2 comprendenti:

principio attivo 50 μg/ml acido ialuronico 0,003 g/ml

N-idrossimetil glicinato 0,00002 g/ml Sodio edatato ' 0,001 g/ml

in cui: nella soluzione A il principio attivo era il composto di formula (I) con R= isopropile; nella soluzione B il principio attivo era il composto di formula (I) con R=idrogeno; nella soluzione C il principio attivo era il principio attivo commerciale Travoprost .

Furono esaminati 34 pazienti affetti da ipotricosi, blefarite ulcerativa o madarosi, di cui 18 donne e 16 uomini di eta compresa tra i 18 e 67 anni, i quali furono divisi in tre gruppi.

Al primo gruppo costituito da 6 donne e 5 uomini, fU chiesto di utilizzare Ia soluzione A sopra defmita.

Al secondo gruppo, anch'esso costituito da 6 donne e 5 uomini, fu chiesto di utilizzare Ia soluzione B sopra defmita. Al terzo gruppo, costituito da 6 donne e 6 uomini, fu chiesto di utilizzare Ia soluzione C sopra defmita.

Le soluzioni furono applicate sui margini della palpebra nei pazienti totalmente privi di ciglia, con l'uso di un bastoncino di cotone, e sulle ciglia in quei pazienti che presentavano una perdita di circa il 50% delle ciglia stesse, con l'uso di uno scovolino morbido tipo mascara.

Le soluzioni furono applicate due volte al giorno, Ia mattina al risveglio e Ia sera

prima di coricarsi.

I controlli per Ia verifϊca dell'awenuta crescita delle ciglia furono effettuati dopo 2 mesi e dopo 4 mesi dall'inizio del trattamento, e successivamente 8 mesi dopo l'interruzione. Le ciglia furono misurate con un calibratore predeterminato ed i risultati sono riportati di seguito.

Gia dopo un mese di trattamento 1'87% dei pazienti dei tre gruppi presentava una ripresa della crescita delle ciglia, in quelli che avevano subito una perdita, o un rinfoltimento, in quelli che invece gia ne avevano una presenza; tutti avevano beneficiato di un allungamento delle ciglia ed un iscurimento in quei soggetti con ciglia chiare.

A 4 mesi dall'inizio del trattamento il 100% dei pazienti presentava i miglioramenti sopra riportati.

II controllo effettuato dopo 8 mesi dal termine del trattamento dimostrό una regressione degli effetti nel 35 % dei casi, cosi ripartiti: 9% dei casi del primo gruppo; 13 % dei casi del secondo gruppo; e 13% dei casi del terzo gruppo.

NeI primo e nel secondo gruppo i pazienti non hanno lamentato effetti collaterali soggettivi e non hanno presentato segni oggettivi visibili.

Nel terzo gruppo invece erano evidenziabili sia sintomi soggettivi sia segni visibili. In particolare, il 25 % dei pazienti del terzo gruppo presentava segni oggettivi controllati alia visione della lampada a fessura cosi distribuiti: del 25% dei pazienti circa l'80% presentava iperemia congiuntivale, aumento della lacrimazione, arrossamento congiuntivale, edema della palpebra; il 33% del 25% presentava un iscurimento della pelle intorno agli occhi. Dal punto di vista soggettivo tutto il terzo gruppo lamentava irritazione oculare, fotofobia, prurito oculare e bruciore.